Pavimento: quale scegliere?

La scelta del pavimento per la tua nuova casa è sicuramente un passo fondamentale per la resa estetica e funzionale dei diversi spazi interni ed esterni, perché può valorizzare o meno un ambiente, rendendolo piacevole e pratico o poco armonioso e difficile da sfruttare appieno. Ma come scegliere il pavimento corretto?

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Una mansarda con travi a vista in centro storico | 2979 Studio

I fattori su cui basarsi sono diversi: sicuramente l’aspetto estetico ha un peso notevole, ma come sempre una scelta ponderata e non puramente emotiva sarà quella che permetterà di ottenere il risultato migliore a seconda delle necessità. I materiali moderni permettono in molti casi di simulare colore, pattern e texture in maniera sempre più accurata, ecco perché non si dovrebbero mai sottovalutare i caratteri funzionali ed economici.

In questo approfondimento cercheremo quindi di fornire una guida verso una scelta consapevole, esplorando le principali tipologie di pavimenti presenti sul mercato ovvero

  • Parquet
  • Marmo
  • Resina
  • Grès
  • PVC
  • Laminati
  • LVT

Il pavimento in parquet

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Nuovi ambienti per spazi d’altri tempi | 2979 Studio

Intramontabile, si tratta di un pavimento naturale in legno, molto amato ed apprezzato da tutti e in ogni tempo. Si contraddistingue per la sua capacità di creare sempre un’atmosfera calda ed accogliente, per la sua alta efficienza a livello di isolamento termico ed acustico e per l’estrema versatilità permessa dall’elevato numero di essenze utilizzabili e tipologie di posa disponibili. Si tratta di una pavimentazione che richiede particolare cura ed attenzione, dalla posa alla manutenzione, ma è anche vero che legni diversi hanno caratteristiche diverse: un legno più resistente o trattato nel modo adatto permetterà di non dover munire il tuo animale domestico di calzini antigraffio! In ogni caso anche se vissuto mantiene sempre il suo essere naturale ed eventualmente, se molto rovinato, si può riportare a nuovo con una lamatura. Certo non è la scelta più economica, ci sono tuttavia soluzioni diverse da un parquet in legno massello che possono essere più adatte ad un budget più contenuto, non risparmiare però sulla posa: un professionista serio ed affidabile farà la differenza.

Per altre informazioni su questo tipo di pavimentazione e sulla scelta del parquet perfetto ti consigliamo di controllare il nostro precedente articolo che trovi qui https://www.2979studio.com/mini-guida-parquet-legno/

Il pavimento in marmo 

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Architettura intramontabile | 2979 Studio

Una scelta elegante e un materiale naturale. Una volta era molto più utilizzato, oggi il prezzo di fornitura e posa allontana diversi acquirenti, ma rimane uno dei materiali più scelti da chi desidera un tocco di lusso e di pregio per la propria casa. Il marmo è sinonimo di classe ed esclusività, i colori sono molteplici, le sfumature delicate e le tipiche venature sono uniche e possono donare luce e toni cromatici specifici nei diversi ambienti, valorizzandoli al meglio. Un fattore da considerare nella scelta di un pavimento in marmo è di sicuro la sua alta conduttività termica, motivo per cui tende ad essere freddo al tatto. Se ami camminare in casa senza pantofole ecco che un sistema di riscaldamento a pavimento potrà comunque garantirti il comfort necessario. Un punto di forza di un pavimento in marmo è sicuramente l’ottima durabilità nel tempo, con una manutenzione accorta, manterrà il suo fascino originale per decenni ammortizzandone, almeno in parte, il costo iniziale. Attenzione sempre alla pulizia, contrariamente a quanto possa sembrare, il marmo è un materiale poroso per cui rischia di macchiarsi se non curato adeguatamente. Proprio quest’anno abbiamo ristrutturato una casa degli anni 50 caratterizzata da una pavimentazione in marmo particolarmente usurato, dopo un’accurata levigatura è tornato come nuovo. https://www.2979studio.com/progetti/ls-design-intramontabile/

Il pavimento in resina

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Una mansarda con travi a vista in centro storico | 2979 Studio

Le pavimentazioni in resina sono sempre più diffuse, dapprima usate principalmente in ambito industriale o commerciale sono ormai molto apprezzate anche per l’uso residenziale, sia dai punti di vista estetico e prestazionale sia per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo. La posa prevede l’applicazione di più strati ma risulta estremamente veloce e può essere fatta anche in sovrapposizione a pavimenti preesistenti, particolarmente indicata quindi per rifinire un ambiente nel minor tempo possibile. Attenzione come sempre alla scelta del posatore professionista, che saprà evitare il rischio di una superficie irregolare.

Anche nel caso della resina la possibilità di personalizzazione è molteplice ma questo materiale piace in particolar modo per la sua omogeneità: non necessita infatti di fughe per cui rende il pavimento un elemento continuo ed omogeneo. Può continuare anche a parete creando un ambiente unico nel suo genere. Altri aspetti a favore di questo tipo di materiale sono la sua resistenza ai carichi elevati e la sua impermeabilità, caratteristica che lo rende particolarmente igienico, di facile pulizia ed adatto anche in caso di umidità. A differenza del gres, la resina è meno durevole nel tempo e può incorrere nel rischio di fessurazioni causate dal movimento della struttura. Un altro progetto da poco concluso, con la manifestazione più variata di questo bellissimo materiale: https://www.2979studio.com/progetti/il-comfort-del-design/

Il pavimento in grès 

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Un’abitazione dalle elevate performance | 2979 Studio

Il gres è una ceramica a pasta compatta e dura ottenuta per cottura fino alla vetrificazione dell’impasto. Attualmente è tra i materiali più apprezzati per pavimentazioni con molteplici destinazioni d’uso, tra i principali vantaggi di questo materiale c’è la sua resistenza, ai graffi ed alle temperature e la sua impermeabilità, con una percentuale di assorbimento dell’acqua inferiore allo 0,5% che rende possibile il suo utilizzo anche nelle stanze più umide e all’esterno. Un altro aspetto per cui un pavimento in gres potrebbe rappresentare la soluzione perfetta per un’abitazione è sicuramente la personalizzazione. Complice la vasta gamma di produttori, il gres si distingue infatti per la possibilità di avere a disposizione un’ampia varietà di formati, colori, spessori, adatti anche alla posa su un pavimento preesistente e textures che simulano in maniera ormai quasi perfetta molti altri materiali. Potrai ad esempio scegliere un effetto legno, marmo, cemento, pietra, a seconda del gusto personale. Altro punto a favore del gres è la sua praticità di manutenzione, si pulisce infatti facilmente con i prodotti più comuni e non teme i ristagni d’acqua, anche prolungati. E le fughe tra le diverse lastre? Per questo materiale sono necessarie, perché permetteranno alla pavimentazione di assorbire eventuali assestamenti e movimenti della struttura, evitando che le piastrelle possano creparsi, ma basterà sfruttarle al meglio per creare trame colorate o superfici monocromatiche. Abbiamo sviluppato la sua versatilità nel progetto MK: https://www.2979studio.com/progetti/appartamento-lungargine-padova/

Il pavimento in PVC – cloruro di polivinile

Il pavimento in PVC è sostanzialmente l’evoluzione di quello che una volta conoscevamo come pavimento vinilico o “linoleum”, soluzione dal costo contenuto ma dall’innovazione costante. 

Si tratta di un materiale plastico che può simulare l’effetto dei materiali più pregiati come legno, pietra o marmo, ma con una resa estetica e tattile qualitativamente inferiore rispetto al gres porcellanato. Il PVC garantisce un’ottima resa dal punto di vista dell’isolamento acustico e risulta resistente a graffi e rotture, rendendolo adatto ad ambienti soggetti ad usura (animali domestici, attrezzatura sportiva, ecc). Lo spessore contenuto permette una facile posa anche su pavimenti preesistenti, con soluzione di incollaggio o flottante. Si può prevedere questo materiale anche in bagno? Sì, il PVC è resistente all’acqua, attenzione però che non ci sia umidità di risalita, in quel caso occorrerà un sottofondo con barriera al vapore per evitare scollature e bolle d’aria.

Il pavimento in laminato

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Nordest Pavimenti | Nep Laminate Robusto

Il pavimento in laminato è composto da vari strati di fibre di legno pressate a caldo, rifinite da uno strato in essenze di diverso tipo e rivestito da un ulteriore film protettivo. Il tipo di pressatura e i diversi materiali che compongono il multistrato andranno a determinarne la resistenza ed il costo. Anche in questo caso ci troviamo difronte ad una soluzione capace di imitare altri materiali, con una resa però più calda e naturale al tatto rispetto all’alternativa in PVC. Gli aspetti in comune con il vinilico sono anche altri, come ad esempio la buona resistenza al graffio, la capacità insonorizzante, il costo piuttosto contenuto e la facilità di posa grazie agli spessori ridotti. A differenza del PVC il laminato viene invece sconsigliato per stanze soggette ad umidità e sbalzi termici, anche se i laminati waterproof di alta qualità possono avere coefficienti di assorbimento e di rigonfiamento davvero minimi. Il vantaggio maggiore di un laminato rispetto ad un parquet, oltre al costo, è la facilità di manutenzione poiché non sono necessari cure particolari o detergenti specifici. 

Il pavimento in LVT – Luxury Vinyl Tile

Si tratta di un pavimento vinilico (Piastrelle Viniliche Lussuose) che si distingue dal PVC principalmente per la qualità grafica ed il potenziale decorativo. Viene fornito e posato in piastrelle di svariate dimensioni che possono riprodurre legni o altri materiali, presentare motivi grafici di pregio o riportare una texture materica. A differenza del PVC ha una maggiore resistenza all’usura, grazie ad uno strato protettivo generalmente più consistente, lo stesso che viene lavorato per ottenere finiture specifiche.